Non siamo nati per sopravvivere. Siamo nati per vivere.
La sofferenza psicologica non è una condanna, ma un segnale da decifrare con precisione clinica.
Ogni sintomo — ansia, panico, pensiero ossessivo, dipendenza emotiva — ha una causa identificabile e una strada concreta di uscita.
Nel mio studio non troverai frasi motivazionali né sedute infinite.
Troverai metodo, spiegazioni e interpretazioni chiare, e una terapia psicologica orientata al risultato: mirata, misurabile, concreta.
Iniziare significa smettere di sopravvivere.
E cominciare davvero a guarire.
CHI SONO
Mi chiamo Daniele Russo.
Da oltre vent’anni studio e tratto i disturbi d’ansia e da attacchi di panico con un metodo clinico fondato sull’analisi rigorosa, la logica psicodiagnostica seria e la conoscenza profonda della mente umana.
Qui non troverai frasi motivazionali né terapie improvvisate e all'ultima moda: troverai chiarezza, metodo e risultati verificabili. Credo nella precisione clinica, ma anche nella profondità umana di ogni storia. Il mio metodo non promette miracoli: restituisce consapevolezza, calma e la possibilità concreta di tornare a respirare la vita senza paura.
Perché la calma non è un dono: è una conquista che nasce dalla comprensione di ciò che davvero accade dentro di te.
In oltre 5000 percorsi clinici reali, ho aiutato le persone a ritrovare la propria stabilità interiore.
Ogni persona che arriva porta con sé un battito accelerato, un pensiero che non si ferma, una paura che non sa spiegare.
Il mio compito non è quello di prolungare sedute inutili e nemmeno di nascondere i sintomi sotto una tempesta di psicofarmaci.
Il mio compito è aiutarti a trasformare quel caos in conoscenza, e quella conoscenza in libertà.
COSA TI STA ACCADENDO?
Ti batte forte il cuore senza motivo.
Temi di svenire, di morire o di perdere il controllo.
Oppure, convivi con un’inquietudine continua, pensieri che non si spengono e rituali mentali che ti intrappolano.Questi sono i segnali tipici di una sofferenza mentale ascrivibile ai disturbi d'ansia. Non sono debolezze e nemmeno dei capricci. Sono vere e proprie risposte neurofisiologiche e cognitive che possono essere comprese e trattate da chi seriamente lo sa fare attraverso una valutazione precisa e un intervento mirato con l'unico obiettivo di interrompere il cortocircuito psichico, restituire consapevolezza, stabilità e respiro al paziente.
E' arrivato il momento di fermare questa sofferenza.
Chiama Ora.
METODOLOGIA
1. Valutazione clinica accurata
Ogni percorso inizia da una analisi diagnostica completa, che unisce colloquio clinico mirato e test psicodiagnostici standardizzati (WAIS, MMPI, e strumenti specifici per l’ansia e i disturbi ossessivi).
Solo comprendendo con precisione cosa accade dentro di te è possibile intervenire in modo efficace.
2. Strategie personalizzate
Dalla valutazione nasce un protocollo individuale che combina tecniche psicologiche e strumenti pratici per ridurre l’iperattivazione del corpo, ristabilire il controllo cognitivo e riprendere fiducia nelle proprie risorse. Ogni intervento è calibrato sulla personalità e sulla storia del paziente non su schemi generici.
3. Follow-up e stabilizzazione
Il trattamento prosegue con un monitoraggio costante, per consolidare i risultati e prevenire le ricadute.L’obiettivo finale è l’autonomia: imparare a riconoscere i segnali, gestirli e vivere senza la paura che l’ansia o il panico possano tornare.

🟣COSA FARE NELL'IMMEDIATEZZA DI UN ATTACCO DI PANICO
Durante un attacco di panico il corpo reagisce come se fosse di fronte a un pericolo reale: il cuore accelera, il respiro si fa corto, la mente teme di perdere il controllo.
Inutile girarci attorno: E' terribile, solo chi lo ha vissuto può capire.
In una sezione dedicata spiego alcune strategie generali di contenimento, utili per orientarsi nei primi minuti di crisi e comprendere cosa sta accadendo.
⚠️ Attenzione:
Le informazioni riportate non costituiscono in alcun modo un intervento clinico, una terapia o una visita specialistica.
Non devono essere utilizzate come sostitutive di cure mediche o psicologiche, né come indicazione a evitare il Pronto Soccorso in caso di emergenza.
Si tratta unicamente di contenuti informativi e psicoeducativi, pensati per favorire la comprensione dei meccanismi del panico e incoraggiare la ricerca di un aiuto professionale adeguato.

